Come tenere in ordine il bagno di casa
Dai più piccoli agli adolescenti, i figli spesso lasciano il bagno in condizioni disastrose. Segui la nostra guida passo-passo per avere un bagno sempre pulito e in ordine.
Da genitori, sappiamo bene che mantenere il bagno pulito e in ordine diventa un’impresa piuttosto ardua con l’arrivo dei bambini. Giocare con la carta igienica e non arrivare in tempo al WC sono solo due degli esempi che dimostrano la tendenza dei bambini a lasciare la stanza più piccola della casa in uno stato di confusione peggiore rispetto a quando vi sono entrati.
Insegnare precocemente ai bambini come tenere pulito il WC e in ordine il bagno ha il potenziale di far radicare nei piccoli le buone abitudini che torneranno sicuramente utili negli anni a venire. Bambini di ogni età possono essere coinvolti in semplici mansioni casalinghe, e il bagno non fa eccezione.
Bagni in ordine - le regole per i più piccoli
Fissando qualche semplice regola per tenere pulito il bagno dopo ogni uso, la stanza risulterà più funzionale, ordinata e priva di macchie e odori sgradevoli.
• Prendere la mira
Uno dei principali motivi di irritazione dei genitori consiste nella mancanza di mira dei ragazzi. L’utilizzo dei bersagli può trasformare l’uso corretto del WC in un momento divertente piuttosto che in una noiosa incombenza. Togliere tappeti e tappetini circostanti al WC può essere un’idea utile, almeno fino a quando non avranno imparato a centrare il bersaglio.
• Segui il colore
La chiave per aiutare i piccoli a sviluppare un senso dell’ordine consiste nel facilitare il più possibile l’incarico. Disporre una serie di cestini colorati in bagno può aiutarli a imparare dove riporre i vari oggetti alleggerendo al contempo la monotonia dell’incarico. Un cestino per i giochi del bagnetto, uno come cesto del bucato, uno per lo shampoo e gli altri prodotti: ogni cosa al suo posto.
• Scacco matto
Per i ragazzini più grandi, avere una checklist per la pulizia del bagno - come quella riportata più avanti - può aiutare a scomporre un’attività in tante semplici fasi. Anche un bimbo di cinque anni può utilizzare uno spray detergente delicato e dare una passata alle superfici, mentre quelli più grandi possono divertirsi a spuntare le voci dalla lista man mano che vengono completate, soprattutto se è previsto un premio alla fine di tutti i lavori. La pulizia del bagno può essere inserita nell’elenco delle cose da fare per gli adolescenti allo scopo di guadagnarsi la paghetta, mentre i più piccoli possono accontentarsi di adesivi o altri piccoli premi.
Trasformare i lavori domestici in un’attività divertente per tutta la famiglia piuttosto che in un’impresa scoraggiante è fondamentale per instillare buone abitudini sin dalla più tenera età, allo scopo di mantenerle lungo i difficoltosi anni dell’adolescenza.
Checklist per la pulizia del bagno
Compilare una checklist dedicata alla pulizia del bagno permette di garantire che tutti i familiari siano a conoscenza del da farsi per mantenere la stanza in ordine, scomponendo al contempo un incarico apparentemente infinito in una serie di fasi più limitate e gestibili.
Inoltre, una checklist per la pulizia del bagno permette a tutti i partecipanti di provare un senso di appagamento man mano che le spunte aumentano, anche se l’intero elenco non viene completato in una volta sola.
• Riportare al proprio posto gli oggetti che non devono stare in bagno
• Rimuovere il superfluo e il disordine dalle superfici
• Appendere asciugamani e teli doccia umidi oppure riporli nel cesto del bucato
• Passare tutte le superfici e la rubinetteria con un panno umido e un detergente delicato
• Pulire la vasca e il piatto della doccia, rimuovendo capelli o sporcizia dal foro di scarico
• Pulire l’anta o la tenda della doccia e lasciarla tirata in modo che asciughi più in fretta
• Svuotare il cestino
• Spruzzare un po’ di detergente nella tazza del WC e lasciare agire per qualche minuto
• Spruzzare e pulire lo specchio con un detergente speciale per i vetri
• Usare lo spazzolino del WC per pulirlo e usare lo scarico per rimuovere eventuali residui
• Lavarsi accuratamente le mani dopo aver pulito il bagno
• Spazzare e lavare il pavimento
Una checklist per la pulizia quotidiana del bagno permette inoltre di non accumulare la confusione durante la settimana:
• Hai usato lo sciacquone?
• Hai messo ad asciugare i teli bagnati?
• Hai asciugato la vasca dopo il lavaggio?
• La tenda della doccia è tirata?
• Hai rimesso tappi e coperchi sui prodotti utilizzati?
• La carta igienica sta per finire, è necessario preparare un rotolo di scorta?
• Ci sono gocce da rimuovere sul WC?
• Ti sei lavato/a le mani?
Puoi plastificare la checklist per la pulizia del bagno e fissarla al retro della porta con un pennarello: non passerà inosservata all’uscita dal bagno dopo l’uso. Funzionerà come pratico promemoria ogni volta che un membro della famiglia usa il WC o si fa il bagno o la doccia.
Per altri consigli su come sviluppare buone abitudini per l’uso del bagno, leggi i nostri articoli nella sezione “Igiene Intima”.